I pendii della sponda lacustre che sovrasta Verbania sono stati oggetto di antichissima antropizzazione, come provano le numerose incisioni rupestri presenti nella forma di massi cuppellati a Cà di Müii, e al Mött ‘d Crana. Il primo insediamento potrebbe risalire alla preistoria.

I ritrovamenti archeologici certificano poi la continuità di vita e frequentazione in età romana: in Bienna, nei pressi della chiesa di S. Martino, e a Vignone, in località Vignonino, sono state rinvenute tombe con corredi databili tra il I e il III sec. d.C.

Le ragioni dell’insediamento sono legate all’economia rurale, favorita dalla bella esposizione e dal clima mite, funzione oggi persa, ma ancora ricordata dal toponimo di Vignone, che deriverebbe proprio dagli estesi vigneti un tempo presenti.

Una serie di percorsi permettono ancora oggi di assaporare l’antica storia di questo territorio. Due itinerari in particolare sono stati organizzati con pannelli e segnalati su apposita depliantistica curata dall’Associazione La Degagna: